Golf Club dell'Ugolino
Via Chiantigiana 3
×La storia
La piscina del Golf dell'Ugolino dell'architetto Gherardo Bosio, ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 37.
Nel 1933, grazie all'iniziativa dell'Azienda del Turismo che cedette un appezzamento di proprietà, fu stabilito di realizzare a Firenze un campo da gol da 18 buche su un percorso di 5741 metri, su progetto degli ingegneri inglesi Blandford e Gaunon.
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Accanto alla villa seicentesca detta "L'Ugolino", opera di Gherardo Silvani, venne edificata la "Casa della palla-mazza" su progetto dell'architetto fiorentino Gherardo Bosio, cui si deve anche la piscina. Per la progettazione del trampolino e della piattaforma, in cemento fuso con scalini e corrimano in acciaio inossidabile, ebbe probabilmente un ruolo fondamentale la consulenza di Pier Luigi Nervi.
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«La Casa verso i Campi di giuoco», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38.
«Veduta della Casa verso la Piscina», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38.
«L'ingresso», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38.
«La Casa del Golf vista dalla strada di accesso», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38
«Il Bar nella sala del ristoratore», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38.
«Lo spogliatoio per le signore», ASCFi, "Firenze", 1935, 2, p. 38.
